Restauro Archeologico ISSN 1724-9686 (print) ISSN 2465-2377 (online)
Restauro Archeologico (RA) è un periodico scientifico internazionale, semestrale, pubblicato in stampa e modalità Open Access.
RA pubblica articoli sottoposti a peer review – in italiano, inglese, spagnolo, francese e tedesco – sulla conoscenza, conservazione e valorizzazione del patrimonio architettonico d’interesse archeologico e di quello allo stato di rudere e si pone l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sulle metodologie di studio e d’intervento su manufatti architettonici riferibili a contesti archeologici o ad essi connessi (pluristratificazioni).
Il restauro archeologico può comprendere, per modalità d’intervento e finalità di valorizzazione, oltre ai manufatti riferibili all’antichità, anche tutti i manufatti che, per provenienza, condizioni di utilizzo e stato di manutenzione sono ridotti a rudere; ad esempio, sugli edifici in disuso, o in rovina di epoca moderna, si potrà intervenire con procedure simili a quelle utilizzate per le testimonianze di epoca antica, con la principale finalità di conservarne la memoria, come nel caso dell’archeologia industriale. La rivista ambisce, quindi, a costituire una finestra privilegiata di osservazione dei diversi approcci conservativi in funzione dei molteplici contesti geopolitici e culturali. In quest’ottica, ampio spazio è dato agli aspetti di multidisciplinarietà insiti nella pratica del restauro, con un’attenzione particolare ai progressi metodologici e tecnici della disciplina.
Restauro Archeologico (RA) is a scientific international print and open access journal, issued every six months.
RA publishes articles peer-reviewed – in Italian, English, Spanish, French and German, sulla concerning the knowledge, conservation, and valorisation of all endangered, neglected, or ruined architectural structures and aims to focus attention on the methodologies of study and intervention on architectural heritage in archaeological contexts or connected to them (pluristratification).
The archaeological restoration may involve, for modes of intervention and enhancement purposes, in addition to the ancient heritage, even all the architectures that, due of their origin, conditions of use and maintenance are reduced to ruins; for instance, interventions could be undertaken on modern buildings that are abandoned or in a state of ruin, using procedures similar to those applied to ancient structures, with the primary purpose of maintaining memory: this is the case, for example, of industrial archaeology.
Therefore, the journal aims to be a privileged observation window of all possible conservative approaches depending on the geopolitical and cultural multiple contexts. With this in mind, ample space is given to multidisciplinary aspects inherent in the practice of restoration, with special attention to methodological and technical advances in the discipline.
Published December 23, 2021 Michele Degli Esposti, Stefano Bizzarri Giulia Sanfilippo, Attilio Mondello, Laura Ferlito Laura Pecchioli, Giovanni Cangi
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